Russia/ Attentato treno, Putin: contro terrorismo serve fermezza

Mosca, 3 dic. (Apcom-Nuova Europa) – L’attentato al treno Mosca-Pietroburgo, lo scorso sabato “dimostra che il controllo” dei Servizi di intelligence e della polizia “deve essere rafforzato” in Russia. Lo ha detto il premier russo Vladimir Putin, all’inizio del suo ‘botta e risposta’ con la popolazione, ossia la linea diretta tradizionale inaugurata quando l’attuale capo del governo era al Cremlino. Putin ritiene dunque che il terrorismo nel Paese non sia stato ancora sconfitto e dichiara la necessità di “agire con fermezza” per combatterlo. “Abbiamo detto che la minaccia e’ sempre alta. In tutto il mondo va avanti la lotta al terrorismo. Il nostro paese e’ stato una delle vittime piu’ colpite dal terrorismo. Serve che tutta la societa’ si renda conto. Bisogna condurre un ampio lavoro di prevenzione. Molto difficile soprattutto quando gli obiettivi (dei terroristi) sono le infrastrutture, difficile soprattutto per il nostro enorme Paese”.

Piu’ di 1,6 milioni di domande per il premier sono arrivate al call center, via email ed sms. La maggior parte pone al premier domande sulla sicurezza sociale e le condizioni della popolazione. Inoltre, i cittadini si lamentano dei problemi in materia di alloggi e servizi di pubblica utilita’.

cGI

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