Russia/ File infinite a Mosca per visitare la “cintola di Maria”

Mosca, 24 nov. (TMNews) – A confronto Lenin nel suo mausoleo impallidisce. Il tempo di attesa per toccare la Cintola della Beata Vergine Maria è in media di 12-15 ore. Un serpentone di gente gira tutto intorno la Cattedrale di Cristo Salvatore, non lontano dal Cremlino. Poco distante sono schierate nove cucine da campo: qui ognuno degli oltre 210 mila pellegrini ha potuto sfamarsi in quella attesa interminabile. E per 237 di loro, il risultato è stato un malore più che il miracolo della fertilità che tutti chiedono e che la reliquia avrebbe facoltà di dare. “Siamo arrivati quando già aveva fatto buio, perchè la fila scorre di più di notte” dice a TMNews Natalja, una delle tante devote, spesso giovanissime. “Certo con questo freddo a voi italiani può sembrare strano, ma per noi non fa una gran differenza”, aggiunge.

Non avevo mai visto una cosa del genere” afferma Mukhamed, taxista tagico, islamico, nella capitale dai primi anni Novanta. “L’hanno portata qua dal Monte Athos, è in Russia per la prima volta” precisa dimostrando una certa conoscenza del fenomeno ortodosso, pur professando un’altra religione. E in effetti tutti lo sanno in città: ormai è l’evento religioso-mediatico per eccellenza.

La sacra Cintura della Vergine che – secondo la tradizione – cura l’infertilità e fornisce salute, è arrivata a Mosca il 19 novembre direttamente dal monastero di Vatopedi. L’accesso al tempio sarà aperto tutto il giorno fino alle 21 del 27 novembre.

cgi

© riproduzione riservata