Mosca, 10 ago. (Apcom-Nuova Europa) – Popolarità in calo a luglio per il presidente russo Dmitri Medvedev e il premier Vladimir Putin, la cui stella è oscurata dagli incendi e dal fumo che attanagliano il paese. “Il caldo e il fumo hanno ridotto la popolarità del governo nel suo complesso” afferma l’istituto di ricerca Vtsiom in un comunicato. Secondo l’istituto, la popolarità di ogni singolo ministro è in calo, con il responsabile delle risorse naturali Yuri Trutnev al livello più basso,
nove per cento, e un lusinghiero 75% (meno tre per cento) per il potente ministro delle Situazioni di emergenza Sergei Shoigu. Quante alle più alte cariche dello Stato, l’istituto Fom, in un sondaggio realizzato il 31 luglio e il 1 agosto, ha rilevato che il 52% degli intervistati ha dichiara di avere fiducia in Medvedev, il 61% in Putin. Il sondaggio è stato realizzato prima dell’emergenza incendi nel paese. A gennaio 2010 i livelli di popolarità di Medvedev e Putin erano al 62% e al 69% rispettivamente, ricorda l’istituto.
La popolarità di Medvedev e Putin, il cui calo è tutto relativo in un paese in cui le catene tv sono sotto stretto controllo pubblico e dove l’opposizione è sistematicamente fatta a pezzi dal 2000, di fatto era già a giugno ai livelli registrati dagli ultimi sondaggi. Secondo Vtsiom, il gradimento per Medvedev è passato al 44% di gennaio al 39% attuale, quello di Putin dal 53% al 47%. Les cifre del Centro Levada, un istituto indipendente, mostrano una popolarità stabile per Medvedev e Putin, ma a un livello inferiore. Medvedev beneficiava a luglio, come a gennaio, della fiducia del 39% dei cittadini russi, mentre Putin godeva di un gradimento stabile al 48%. Il Centro Levada ha preannunciato nuovi sondaggi per misurare l’impatto politico degli incendi, i cui risultati non sono ancora pronti.
Bea
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