Mosca, 4 dic. (TMNews) – Non solo pressioni sulla stampa e cyber-attacchi a siti indipendenti: nella domenica elettorale per le legislative russe non è mancata una manifestazione in centro non autorizzata, dove l’opposizione extraparlamentare era in numero ben inferiore alle forze dell’ordine. Sono più di 20 gli arresti: sia del “Fronte di sinistra” di Sergei Udaltsov che aveva promesso una dimostrazione non autorizzata nella piazza del Maneggio, sia di Eduard Limonov i cui sostenitori invece dovevanoo riunirsi in Piazza del Trionfo. “La polizia ha poi chiuso la Piazza Rossa e non si poteva passare neppure attraverso la piazza del Maneggio, poco distante” dice a TMNews un testimone sul posto. Molti i giornalisti sul posto.
Secondo la portavoce del “Fronte di sinistra” Anastasia Udaltsova gli agenti arrestavano le persone già prima che prendessero parte alla manifestazione, direttamente in metropolitana. Per garantire la sicurezza per le elezioni è stato dislocato un numero record di agenti di polizia: 51.500.
Anche a San Pietroburgo la polizia “ha appena iniziato a fermare i partecipanti alla manifestazione che si tiene ai Gostini dvor”, ossia in centro, riporta l’agenzia Ria Novosti. “Molti portavano striscioni con la scritta Strategia 31”, movimento legato all’articolo 31 della Costituzione russa sulla libertà di assemblea.
Cgi
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