CASTELLANZA «La maggioranza silenziosa del Paese deve farsi sentire». È il parere del direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, intervenuto lunedì sera in biblioteca civica ad un incontro organizzato dalla neonata associazione Rinnovamento. “Dove sta andando l’Italia?” è la domanda attorno alla quale si è sviluppata la serata.
«Non ne ho la più pallida idea: – ha esordito il direttore in risposta al quesito – l’ho chiesto a Berlusconi, azionista di maggioranza dell’attuale maggioranza, ma non ne ha un’idea certa ed è una delle cose che lo angosciano di più».
Proprio dall’ex Presidente del Consiglio, definito dal giornalista «l’uomo più solo del mondo, un pazzo, uno mosso cioè da uno spirito propulsivo, un uomo indecifrabile che non è escluso non torni in campo», e dal Pdl ha preso le mosse il discorso di Sallusti.
«Il problema di questo Paese – sono state le parole del relatore – è la mancanza di alternativa al Berlusconismo. Ad ottobre chi ha perso è stata la sinistra che non è in grado di governare. In più – ha aggiunto – è come se si giocasse una partita truccata perchè il presidente della Repubblica non è super partes. Lo si è visto anche di recente: per l’aumento delle tasse è stato emanato un decreto legge, per la riforma del lavoro un disegno di legge».
e.romano
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