Francoforte, 22 feb. (Ap) – Trasporti vicini al caos in Europa. Oggi gravi disagi sono innanzitutto toccati a migliaia di passeggeri Lufthansa, alla prima di quattro giornate consecutive di sciopero dei piloti, contro cui il vettore tedesco ha già fatto ricorso ai tribunali per chiedere la precettazione. La risposta dei giudici è attesa tra stasera e domani, ma intanto altri disagi sui voli aerei si profilano in Francia, dove a incrociare le braccia, da domani, e anche in questo caso per quattro giorni, saranno i controllori di volo. Come se non bastassero difficoltà sui voli nei due maggiori paesi dell’area euro, a questi si sono aggiunti nuovi problemi sulla loro principale alternativa: i convogli Eurostar.
Gli Eurostar assicurano collegamenti tra Parigi, Bruxelles e Londra e nella notte tra ieri e oggi proprio un convoglio tra la capitale londinese e la ville lumière ha subito un improvviso guasto, lasciando completamente al buio 400 passeggeri. Speruduti in mezzo alla campagna meridionale inglese, nel cuore della notte sono dovuti scendere per cambiare treno e arrivare a destinazione con quattro ore di ritardo, alle 2 e 30.
Non era più allegra la situazione dei passeggeri Lufthansa: oggi sono saltati almeno 800 dei circa 1.800 collegamenti che opera ogni giorno, coinvolgendo 10.000 passeggeri secondo la stessa società. I maggiori disagi sulle tratte lunghe e intercontinentali. Da domani rischiano di partecipare al ‘supplizio’ coloro che passeranno dagli scali parigini. L’autorità che gestisce il trasporto aereo in Francia prevede che salteranno il 25 per cento dei voli dello scalo Charles de Gaulle e la metà (50%) di quelli a Orly.
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