Samarate, atto vandalico al defibrillatore di Cascina Costa: aperta la teca e buttato a terra

Da comprendere se possa restare in piedi la tesi dell’incidente, sta di fatto che l’episodio, se fosse davvero – come sembra – attribuibile alla mano dell’uomo, sarebbe inqualificabile (foto d’archivio)

SAMARATE – Grave atto vandalico ai danni del defibrillatore pubblico di Cascina Costa. Qualcuno ha aperto la teca e l’ha buttato a terra. Secondo quanto hanno constatato i tecnici, il defibrillatore non si sarebbe rotto, ma era a terra.

Ora sono in corso accertamenti per comprendere se si sia trattato di un atto vandalico o di un incidente. Sta di fatto che se fosse confermata l’ipotesi del vandalismo, si tratterebbe di un’azione inqualificabile, considerato che si tratta di un dispositivo salvavita la cui importanza è fondamentale.