Samarate: il Museo e Villa Agusta aprono al pubblico per le Giornate FAI d’Autunno

Domenica 13 ottobre, in occasione delle Giornate d’Autunno del Fondo Ambiente Italiano (FAI), il Museo e Villa Agusta di Samarate apriranno le loro porte per una giornata speciale dedicata alla riscoperta della grande tradizione industriale varesina. Questa iniziativa offre un’opportunità unica per visitare due luoghi simbolo dell’innovazione tecnologica italiana: il Museo Agusta, custode di elicotteri che hanno fatto la storia, e Villa Agusta, sede dell’archivio storico dell’azienda, dove si possono esplorare fotografie, bozzetti e preziose collezioni librarie.

Le visite guidate, disponibili ogni trenta minuti sia al mattino (dalle 9:30 alle 13:00) sia nel pomeriggio (dalle 14:30 alle 18:30), permetteranno ai partecipanti di vivere un’esperienza immersiva nella storia dell’azienda, conosciuta in tutto il mondo per le sue innovazioni nel settore elicotteristico e motociclistico. Tra gli esemplari in esposizione si potranno ammirare elicotteri come l’Agusta Bell e alcuni modelli della famosa MV Agusta, accanto a un simulatore di volo che arricchirà ulteriormente l’esperienza.

La Fondazione Museo Agusta ha sottolineato l’importanza di questo evento, che si articolerà in due tappe: la prima presso il Museo, con la possibilità di vedere da vicino le macchine volanti e i motori che hanno fatto la storia, e la seconda presso Villa Agusta, dove i visitatori verranno trasportati nell’atmosfera creativa dei primi anni del Novecento.

L’iniziativa si inserisce anche nel più ampio progetto “A scuola d’impresa”, promosso da Museimpresa e Heritage Hub Liuc, che mira a creare un ponte tra le nuove generazioni e le eccellenze storiche della manifattura italiana. Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del varesotto avranno così l’occasione di conoscere da vicino il mondo industriale che ha reso celebre Agusta.

Un appuntamento imperdibile per gli amanti della storia, della tecnologia e della cultura locale, che potranno immergersi in un capitolo fondamentale dell’industria italiana e del territorio varesino.