Samarate, il padre non dà soldi Lui ammazza dieci conigli

SAMARATE – Minaccia i genitori con un’accetta dopo aver sterminato gli animali da cortile: dieci coniglietti falcidiati dalla furia di un uomo disperatamente in cerca di denaro. Si sarebbe calmato dopo la nottata trascorsa in carcere Sandro Vanzan, 45 anni, di Samarate, arrestato nel pomeriggio dell’altro ieri dai carabinieri della stazione di Samarate.

Il sostituto procuratore Pasquale Addesso ha già chiesto la convalida del provvedimento e l’uomo potrebbe comparire già oggi davanti al gip Patrizia Nobile. Le accuse a suo carico sono pesanti: tentata estorsione, danneggiamento, minacce e uccisione di animale. La follia degna di un film horror è esplosa intorno alle 17 dell’altro ieri.

L’uomo, con problemi acclarati di tossicodipendenza e alcolismo, ha con insistenza chiesto del denaro ai genitori. Il padre, in particolare, l’ha affrontato rifiutandogli la richiesta: un gesto d’amore in quanto il genitore reputava altamente probabile che i soldi richiesti servissero per comprare droga o alcol. Vanzan ha insistito; per ore ha continuato a pietire, chiedere, richiedere.

Poi ha perso la testo: davanti all’ennesimo no paterno ha impugnato un’accetta scovata nel capanno per gli attrezzi del cortile della casa familiare e ha iniziato a fare a pezzi ogni cosa. Altri particolari sulla Provincia di Varese di domani veberdì 9 marzo.

p.rossetti

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