Samarate, polemica su Asc Botta e risposta con la Lega

SAMARATE Non si placa la polemica su Asc, dopo che le opposizioni hanno denunciato un benefit da 20mila euro che sarebbe stato concesso al presidente Ercole Zanetello. Circostanza invece negata da quest’ultimo e dal sindaco Leonardo Tarantino.

Nel dibattito interviene la Lega Nord che, in una nota, contesta uno degli “accusatori”, ovvero l’ex vicesindaco Paolo Bossi («Samarate città viva»). «Dov’era», chiedono i padani, «quando la sua amministrazione ha farcito l’azienda di servizi in grave perdita, come il trasporto scolastico». O quando «ha assunto personale indiscriminatamente, aumentando i costi».
E soprattutto «senza concorsi», cosa che oggi impedisce «di integrarlo nella pubblica amministrazione». Ancora, «dov’era quando per cinque anni di mandato Asc ha chiuso i bilanci in perdita?». Il Carroccio non accetta di vederlo ergersi ora a «primo della classe» per «spulciare un bilancio in attivo». Nel quale, conclude la Lega, non si trova «alcun compenso o aumento di retribuzioni».

Il diretto interessato ribatte a stretto giro di posta, chiedendo con quali esponenti della giunta il presidente abbia «condiviso» la scelta di inserire nel bilancio di previsione «20mila euro di benefit». E chiedendosi perché, se lo ritengono inopportuno, «Pdl e Lega non lo abbiano detto prima» direttamente a Zanetello. E soprattutto, ora che la cosa è venuta meno, Bossi si domanda se la maggioranza voglia continuare «senza prendere alcun provvedimento». R. Sap.

b.melazzini

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