Samarate, “strage” di calabroni: pericolo sventato

Intervento delicato e preciso di quattro volontari per rimuovere un nido contenente più di mille calabroni nell'area di Villa Montevecchio

SAMARATE – Mercoledì 11 settembre, a Samarate, è stato portato a termine un intervento delicato durato tre ore da parte di quattro volontari dell’associazione Genieri. L’obiettivo era eliminare un enorme nido di calabroni, con un diametro di oltre un metro e una profondità di 40 centimetri, scoperto da alcuni operai impegnati nei lavori di manutenzione presso Villa Montevecchio.

Gli operai avevano inizialmente scambiato il nido per vespe, tentando invano di risolvere la situazione con un trattamento specifico. Vista l’inefficacia del metodo, sono state attivate segnalazioni a polizia locale e Comune, che hanno richiesto l’intervento dei Genieri, specializzati in questo tipo di operazioni.

I volontari hanno usato una endocamera per identificare con precisione il nido, applicando successivamente un liquido e una schiuma per bloccare l’uscita degli insetti. Grazie all’uso di cartucce ad aria compressa, il nido è stato poi polverizzato, eliminando l’intero sciame di oltre mille calabroni. L’area è stata infine bonificata e messa in sicurezza.