VARESE – Sono oltre cinque milioni gli italiani che hanno scelto di festeggiare la giornata degli innamorati con una cena romantica in ristoranti, trattorie e agriturismi. È quanto stima la Coldiretti per San Valentino la festa degli innamorati che dopo le restrizioni degli ultimi anni a causa del Covid fa segnare finalmente un ritorno ai livelli pre pandemia per quanto riguarda le attività di ristorazione, con una spesa stimata in oltre 200 milioni di euro. Quest’anno si registra un vero e proprio boom per gli agriturismi –
sottolinea la Coldiretti – con una pioggia di prenotazioni iniziata già dalla settimana scorsa, secondo l’analisi di Terranostra Campagna Amica. Rispetto allo scorso anno si stima un aumento delle presenze con punte del 30%. A far la parte del leone è ovviamente la cucina della tradizione, con i cuochi contadini impegnati a proporre ricette antiche o rivisitate, magari con l’utilizzo di ingredienti afrodisiaci pensate appositamente per la festa degli innamorati. “San Valentino rappresenta il primo banco di prova del 2023 e conferma che l’agriturismo è entrato definitivamente nel cuore e nelle abitudini degli italiani grazie al notevole processo di qualificazione del settore che è oggi in grado di offrire servizi diversificati tra loro che attirano non solo gli amanti della buona cucina e della serenità, ma anche escursionisti, nostalgici delle antiche tradizioni, naturalisti e sportivi”, spiega Diego Scaramuzza, presidente dell’associazione agrituristica Terranostra Campagna Amica nel sottolineare che “nonostante l’aumento record dei costi di produzione che non risparmia le strutture agrituristiche ci siamo impegnati a Nord a Sud della Penisola per far trascorrere una festa degli innamorati all’insegna del cibo 100% italiano di alta qualità”. San Valentino è tradizionalmente tra i momenti più importanti del settore florovivaistico nazionale che – evidenzia Coldiretti – vale 2,5 miliardi di euro e garantisce 200mila posti con 30mila ettari di territorio coltivati, nonostante le difficoltà climatiche e l’esplosione dei costi di produzione, più che raddoppiati, dai fertilizzanti agli imballaggi, dalla plastica dei vasetti alla carta delle confezioni, fino al gasolio per il riscaldamento delle serre.
I fiori italiani peraltro – precisa la Coldiretti – sono senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi tempi di viaggio che fanno arrivare quelli stranieri meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che presentano aromi più intensi e caratteristici. L’omaggio floreale si conferma simbolo della festa degli innamorati con la tendenza a diversificare puntando oltre alle rose su primule, bulbose azalee e orchidee, meglio se italiane. I fiori vincono perché – continua la Coldiretti – permettono di esprimere, con classe, fantasia e prezzi ragionevoli, i propri sentimenti. Attenzione però alle gaffe. Il mazzo di rose – sottolinea la Coldiretti – deve essere sempre composto in numero dispari di fiori che nei loro colori possono comunicare sensazioni differenti. Se le rose rosse significano passione ardente, quelle bianche – informa la Coldiretti – testimoniano l’amore puro e spirituale mentre il color corallo rivela il desiderio. Ancora la rosa muschiata significa bellezza capricciosa, il color pesca palesa un amore segreto, l’arancio esprime fascino, il rosa amicizia, affetto e gratitudine. Particolare attenzione – avverte la Coldiretti – va prestata alla rosa di colore giallo perché oltre a simboleggiare un amore disperato per l’assillante gelosia, potrebbe significare anche tradimento o amore in declino. Il ranuncolo simboleggia bellezza malinconica e la calendula è ambasciatrice di dedizione, ma anche di pene d’amore e potrebbe rappresentare la sofferenza dell’innamorato non corrisposto. Anche il garofano e il tulipano – conclude la Coldiretti – hanno un loro particolare significato a seconda del colore: il garofano bianco significa fedeltà, quello giallo eleganza, quello rosa amore reciproco e quello rosso amore vivo e intenso; per il tulipano, invece il colore rosso esprime una dolce dichiarazione d’amore, lo screziato complimenti per gli occhi della persona amata e il giallo amore disperato. E il papavero, per esempio, simbolo di tranquillità e serenità, è perfetto per chi, in questa occasione, voglia rassicurare il partner e comunicargli che tutto procede per il meglio.
San Valentino è alle porte e come ogni anno, l’O.N.F. – Osservatorio nazionale Federconsumatori ha effettuato il monitoraggio sui costi dei regali più gettonati e sulle tendenze per San Valentino 2023. L’aumento medio del costo dei regali ammonta al 13,7%, trainato dal rincaro dei cioccolatini. Il caro energia, infatti, ha fatto schizzare alle stelle i costi di molti prodotti. Dalle pasticcerie, alle serre, ai ristoranti: gli aumenti per le materie prime non risparmiano nessuno e incidono sui costi di produzione e su quelli al consumo. A causa di ciò il prezzo medio di una scatola di cioccolatini è aumentato del 45% rispetto allo scorso anno. Tra i nuovi trend in tema di cioccolatini vi sono le praline con stampa di una foto di coppia o frasi d’amore direttamente sul cioccolato. Rincari più moderati riguardano anche gli altri prodotti che tradizionalmente vengono regalati in questa giornata: dai fiori (+6,4%) ai gioielli (+7,1%). Una tendenza sempre più diffusa è il progressivo abbandono dei classici regali, per scegliere piuttosto delle attività da svolgere insieme, all’insegna del buon cibo o del relax, come il trattamento di coppia presso una SPA, il corso di cucina o di degustazione, un breve weekend fuori casa. In voga anche la ricerca di regali originali: tra i più gettonati una coppia di alberi da piantare, il quadro della mappa del luogo del primo incontro e targhe luminose con QR code della canzone di coppia. Meno popolare dello scorso anno regalare una stella con il nome della persona amata. Sempre più coppie, scelgono di dedicare questa giornata alla solidarietà, aiutando enti e associazioni a portare avanti i propri programmi educativi, sanitari, di ricerca, nonché sostenendo associazioni animaliste. San Valentino è sinonimo anche di cena romantica: i prezzi variano da città a città, ma anche su questo fronte si registrano rincari dal +7% al +30% circa. Nonostante l’aumento dei costi e la fase critica per i bilanci familiari saranno molte le coppie che decideranno di cenare comunque fuori casa (1 su 3), magari rinunciando al regalo per condividere un momento insieme. Chi cenerà fuori, in molti casi, approfitterà di app e promozioni per ottenere sconti sulla cena. I più estrosi prepareranno manicaretti fatti in casa per il proprio partner degustati a lume di candela.