SANGIANO – La piccola comunità cittadina ha voluto stringersi ieri, martedì 12 luglio, intorno alla famiglia del giovane Ahmad El Buorji, il 15enne che ha perso la vita per un malore nel lago Maggiore, davanti alla spiaggia di Arolo.
Il sindaco di Sangiano, Matteo Marchesi, ha riunito la comunità del piccolo paese a due passi dal Verbano a Villa Fantoni e ha scelto parole semplici ma toccanti per ricordare Ahmad: «Siamo qui per ricordare un ragazzo, ma anche un figlio per i suoi genitori, e anche un fratello per i suoi fratelli. Un amico ma soprattutto un sangianese. Per ognuno di noi rappresentava qualcosa di caro, la sua scomparsa è una tragedia che ha spezzato i nostri cuori e ora c’è il vuoto. Un vuoto che non possiamo colmare. Eppure, la vita di Ahmad continuerà a vivere nei nostri cuori».
Straziati i genitori del ragazzo, che hanno scelto di donare i suoi organi e di salvare altre vite: “Il cuore di mio figlio è andato ad un ragazzo della sua stessa età, e gli altri organi serviranno allo stesso modo a ridare gioia e speranza“, ha detto il padre, visibilmente commosso.