VARESE – “Zero risorse, più spazio ai privati, rinvio di nuove assunzioni. Il decreto-legge sulle liste d’attesa si riduce a questo, a un provvedimento vuoto che a quattro giorni dal voto non è altro che uno spot elettorale. In sintesi, una presa in giro” così il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti interviene in merito al decreto-legge sulle liste d’attesa approvato oggi nel Consiglio dei ministri.
“Nessuna misura strutturale decisiva, come l’aumento degli investimenti in sanità, per arrivare dal 6 al 7,5% del Pil – attacca Astuti – con il rischio, piuttosto, che per attuare questo decreto inutile si disperdano risorse economiche ingenti che invece dovrebbero essere concentrate sull’assunzione di nuovo personale nella sanità pubblica, perché non basta aprire gli ambulatori nel fine settimana o alla sera, se poi non ci sono i medici all’interno”.
“Per i cittadini non cambia nulla. Da parte nostra, in Lombardia andremo avanti con la nostra battaglia per una sanità pubblica e accessibile a tutti” conclude il consigliere dem.