– La sanità varesina cambia letteralmente volto. Non solo con l’inizio del 2016 abbiamo detto addio alle vecchie Aziende ospedaliere e Asl in favore delle nuove ASST e ATS (Aziende Socio Sanitarie Territoriali e Aziende di Tutela della Salute), ma anche alcune figure dirigenziali storiche hanno passato il testimone a nuovi dirigenti. A capo dell’ASST dei Sette Laghi, che prende il posto dell’azienda ospedaliera di Varese e che ha inglobato l’ospedale Galmarini di Tradate, è stato riconfermato il direttore che, nella serata di venerdì, ha rinnovato la sua fiducia al direttore sanitario . Lascia la guida della direzione amministrativa la dott.ssa . Al suo posto, Bravi ha chiamato che, sino al 2015, ha ricoperto il ruolo di dirigente amministrativo all’interno dell’azienda ospedaliera di Busto Arsizio. Come direttore socio sanitario è stata nominata , direttore del presidio di Cittiglio.
«Ho lasciato che la dott.ssa Colombo venisse trasferita al San Carlo e al San Paolo di Milano – spiega il direttore generale -, solo dopo aver trovato un valido sostituto: la dott.ssa Bianco lo è. Quindi, da lunedì 4 gennaio saremo operativi a tutti gli effetti con la nuova ASST». L’ASST si occuperà dell’intera macchina territoriale. «Al momento – continua Bravi – per i cittadini non cambia nulla: l’ASST manterrà il suo compito di offerta sanitaria specialistica a cui aggiungerà
l’attività fatta sul territorio da parte dei medici generali che si dovranno unire in ambulatori operativi dalle 8 alle 20, sette giorni alla settimana». Qui il paziente troverà la prima cura e la presa in carico. Tutti i servizi che attualmente le Asl erogano come le vaccinazioni, le visite per le patenti, gli screening, le consulenze dei consultori e il Sert, verranno gestiti dall’ASST. Le funzioni dell’ATS (che accorpa i territorio di Varese e di Como) sono, invece, limitate a programmazione, accreditamento e parte di controllo. Quasi duecento dipendenti hanno avuto una nuova collocazione, ma nulla cambia per l’utenza.
Alla guida della nuova ATS è stata nominata , già direttore generale dell’Asl di Varese. Confermato come direttore amministrativo il dott. e alla guida della direzione sociosanitaria è stato riconfermato il dott. . Cambia il direttore sanitario la cui nomina va alla dott.ssa , figura professionale super qualificata e con anni di esperienza nella direzione socio sanitaria all’interno delle Asl di Milano e di Lecco. A supervisionare l’operato e i costi delle ASST e delle ATS ci pensa l’Agenzia di controllo, alla cui guida è stato nominato il varesino . Questa nuova agenzia ha compiti fondamentali, perché predispone il piano dei controlli, coordina i controlli a livello territoriale e coordina anche le strutture di controllo delle Ats. In poche parole, è stato strutturato un sistema a tre livelli: centrale regionale, sue articolazioni amministrative (ATS), sue articolazioni operative (ASST). L’agenzia di controllo è, quindi, un’autorità indipendente che deciderà di che struttura ha bisogno, di che personale avrà bisogno e di quali mezzi e budget d otarsi.