Taranto, 28 ott. (Apcom) – E’ rimasta circa tre ore nel Palazzo di Giustizia di Taranto, Concetta Serrano Spagnolo. La madre di Sarah Scazzi è stata ascoltata dai magistrati che indagano sull’omicidio della quindicenne e alla base del suo interrogatorio potrebbero esserci i risvolti investigativi delle nuove informazioni in mano agli inquirenti sul diario di Sarah. Sabrina lo avrebbe ritrovato in casa della zia e tenuto con sé qualche giorno prima di consegnarlo ai carabinieri di Avetrana. Gli inquirenti avrebbero appreso, quindi, con ritardo preziose informazioni su quanto accaduto la sera prima della scomparsa della ragazza ed, in particolare, il litigio con la cugina Sabrina che Sarah aveva puntualmente riportato sul suo diario personale.
Il dato emerge dagli interrogatori di diverse persone informate sui fatti, sfilate ieri davanti i magistrati di Taranto per buona parte della giornata. Intanto la Procura di Taranto ha smentito la notizia del coinvolgimento di un appartenente alle forze dell’ordine nella fuga di notizie sull’omicidio e nella compravendita di atti giudiziari.
fmc/cro
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