Taranto, 20 ott. (Apcom) – “Sabrina voleva vedere con i suoi occhi, c’era anche Alessio con noi, e ricordo che sbagliammo strada per due volte; poi lei telefonò a sua madre Cosima che le indicò esattamente il punto preciso”. Ivano Russo, amico di Sarah e Sabrina, avrebbe confermato così, secondo le indiscrezioni, che fu la zia di Sarah, Cosima, madre di Sabrina e moglie di Michele Misseri a indicare loro il luogo dove era stato sepolto il corpo di Sarah Scazzi.
E intanto a Taranto cresce l’attesa per la decisione del gip Martino Rosati sulla richiesta di custodia cautelare nei confronti di Sabrina Misseri, la ragazza accusata dal padre di aver ucciso la cugina Sarah in correità con il genitore e per questo da venerdì scorso rinchiusa all’interno del carcere tarantino. La decisione è prevista per le 14. Nella giornata di lunedì il gip aveva convalidato il fermo, riservandosi però la decisione se disporre la misura cautelare in carcere, oppure un’altra pena detentiva accessoria.
C’è attesa anche per le nuove dichiarazioni che Michele Misseri si è detto disponibile a fare agli investigatori. Ancora non è deciso quando gli inquirenti ascolteranno nuovamente Michele Misseri, ma quel che è certo è che queste nuove dichiarazioni potrebbero fornire ulteriori elementi in un quadro investigativo di per sè già contorto.
Fmc/Lux
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