24 Ott 2011
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Taranto, 24 ott. (TMNews) – Michele Misseri è arrivato in tribunale a Taranto accompagnato dal suo avvocato Armando Amendolito. Misseri è entrato dal garage e non ha voluto incontrare i giornalisti. E’ salito direttamente al primo piano del palazzo di giustizia dove si trova l’Aula “Alessandrini” in cui si celebra a porte chiuse l’udienza preliminare, la sesta quella di oggi, per il processo sul delitto della quindicenne Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto ad Avetrana (Taranto).
Ad aprire l’udienza dovrebbe essere Cosima Serrano, imputata in concorso con la figlia Sabrina Misseri per omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere. La donna rilascerà al gup dichiarazioni spontanee, come aveva chiesto ed ottenuto giovedì scorso sempre in udienza preliminare. La sua richiesta era maturata nel corso della requisitoria del pm Mariano Buccoliero, al termine della quale il sostituto procuratore aveva confermato la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere per Cosima Serrano e Sabrina Misseri e chiesto il giudizio anche per Michele Misseri, marito e padre delle due donne, accusato di averle aiutate a nascondere il corpo.
Dopo le dichiarazioni della Serrano, sarà la volta del procuratore aggiunto Pietro Argentino. La vera novità della mattina riguarda i giornalisti. Il presidente del Tribunale Antonio Morelli, con un’ordinanza, ha fatto divieto non solo a cameraman e fotografi, ma anche ai giornalisti di entrare nel palazzo di giustizia di Taranto.
Xta/Rcc
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