Taranto, 15 ott. (Apcom) – Un furgone della Polizia penitenziaria con una macchina di scorta è arrivato pochi minuti fa nella caserma dei carabinieri di Manduria, dove da circa un’ora e mezza, è in atto il confronto tra Michele Misseri, l’uomo che ha confessato l’omicidio della nipote Sarah Scazzi, e la figlia di quest’ultimo Sabrina Misseri, che questa mattina dopo i rilievi dei Ris nella villetta di via Deledda ad Avetrana, è stata portata presso gli uffici dei carabinieri della compagnia di Manduria.
All’interno oltre agli inquirenti, ci sono anche il sostituto procuratore della Repubblica Mariano Buccolieri, l’avvocato difensore di Michele Misseri, Daniele Galoppa, e un secondo legale, Emilia Velletri, che insieme al marito Vito Russo – il quale in questo momento si trova in casa Misseri ad Avetrana – potrebbero essere i legali di Sabrina. In questo caso, se Sabrina fosse stata sentita con l’ausilio di un legale, significherebbe che la ragazza è formalmente indagata. L’arrivo del furgone blindato della polizia penitenziaria potrebbe far pensare ad un trasferimento imminente in carcere solo di Misseri, in quanto sia a bordo del furgone, sia a bordo dell’auto di scorta non vi erano agenti donna della polizia penitenziaria.
Fmc/Lux
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