Taranto, 11 nov. (TMNews) – E’ ripresa questa mattina a Taranto l’udienza preliminare per il processo sul delitto di Sarah Scazzi, la quindicenne uccisa il 26 agosto del 2010 ad Avetrana (Taranto). Oggi si conosceranno gli esiti della perizia sulla macchia trovata sull’auto di Cosima Serrano. La perizia era stata conferita tramite incidente probatorio dal giudice per l’udienza preliminare Pompeo Carriere alla biologa Paola Montagna della terza sezione del dipartimento investigativo della polizia scientifica di Roma. Subito dopo si concluderà la discussione in udienza preliminare, con la replica di tutte le parti processuali. Sempre oggi, i pubblici ministeri depositeranno il loro parere sulla richiesta di scarcerazione presentata qualche giorno fa dai legali di Sabrina e Cosima. Spetterà al gup Carriere fissare poi il giorno della decisione.
Sabrina Misseri è accusata con la madre Cosima Serrano di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere. La ragazza è in carcere dal 15 ottobre del 2010, dopo la chiamata in correità del padre Michele Misseri. La madre Cosima, invece, dal 26 maggio di quest’anno. La richiesta di scarcerazione per Sabrina era stata presentata dai legali delle imputate alla cancelleria del gup. Il giudice Carriere dovrà decidere, oltre che sulla scarcerazione di Cosima e Sabrina, anche sulle dieci richieste di rinvio a giudizio e sulle tre condanne, per i tre imputati che hanno chiesto e ottenuto di essere giudicati con il rito abbreviato, sollecitate dal procuratore aggiunto Pietro Argentino e dal sostituto Mariano Buccoliero.
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