Taranto, 17 nov. (Apcom) – “La prima sensazione e che ci troviamo di fronte ad un persona innocente. Se diamo tempo agli inquirenti di lavorare la verità verrà fuori, ho molta fiducia nel lavoro che sta portando avanti la Procura tarantina”. Lo ha dichiarato l’avv. Francesca Conte subito dopo aver assunto la difesa di Sabrina Misseri, la giovane di Avetrana accusata di aver ucciso la cugina Sarah Scazzi. Il legale ha assunto la difesa dell’estetista affiancando gli attuali difensori, Vito Russo ed Emilia Velletri che la seguono dal momento del suo arresto.
La Conte ha già visionato parte degli atti dell’inchiesta. “C’è da lavorare molto – ha detto – soprattutto per la mole di documenti prodotti nel corso dell’inchiesta. Ho incontrato Sabrina in carcere mi sembra una ragazza più piccola dell’età che ha, molto dimagrita e sopratutto continua a dire che suo padre l’ha tirata dentro senza un motivo”.
Ed è lo stesso legale, che era accompagnata da Vito Russo e Emilia Velletri, che ha precisato che venerdì prossimo Sabrina Misseri assisterà all’esame del padre Michele in sede di incidente probatorio nel carcere di Taranto. Intanto nella mattinata odierna potrebbe esserci il deposito delle motivazioni da parte del Tribunale del Riesame che ha rigettato sabato scorso la richiesta dei legali di Sabrina che chiedevano la sua scarcerazione.
Fmc/Rcc
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