Taranto, 3 nov. (Apcom) – Macchie di sangue appartenenti a Sarah Scazzi sono state ritrovate dai Carabinieri del Ris di Roma sulla Seat Marbella che Michele Misseri usò per trasportare il corpo della quindicenne dalla villetta di via Deledda fino in contrada Mosca, dove poi lo occultò all’interno di un pozzo.
Secondo quanto si apprende tracce di sangue sarebbero state trovate anche sul cartone che era all’interno dell’auto e che sarebbe servito a Misseri per coprire il cadavere della nipotina. Resta da stabilire se le tracce di sangue rinvenute sulla Marbella siano biologicamente pure o siano residui dello stesso cartone che, sporco di sangue, avrebbe macchiato l’auto.
E gli inquirenti, a questo punto, continuano a pensare che l’omicidio di Sarah Scazzi sia avvenuto all’interno dell’abitazione di Michele Misseri e non, come l’uomo racconta, all’interno della cantina: i risultati di alcuni reperti e di alcune tracce biologiche recuperati in casa e ora al vaglio degli specialisti dell’Arma dei Carabinieri potrebbero dare ulteriori conferme in questo senso.
Fmc/Rcc
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