SARONNO «E’ un cane molto dolce ed affettuoso, ma avendo passato 4 anni chiuso in una gabbia con una cuccia e un pino finto è davvero provato. A breve lo sottoporremo ad una terapia di recupero in modo che possa presto essere accolto da una famiglia che gli voglia bene e lo aiuti a dimenticare quel box, di un metro e mezzo per un metro, in cui è stato rinchiuso per 1460 giorni». Così i volontari dell’Enpa
descrivono Roll il labrador che hanno salvato da una vera a propria prigionia. «Era stato adottato 4 anni fa al canile di Limbiate – racconta la portavoce della sezione saronnese dell’Enpa Evi Mibelli – ma presto nella famiglia che lo aveva con sé si sono verificati seri problemi sociali. Il primo a farne le spese è stato proprio Roll che è stato richiuso in una gabbia da dove non usciva mai». Per dare un’idea basta sapere che la “casa” del cane non aveva nemmeno un’apertura da cui potesse uscire, che il cibo gli veniva lanciato all’interno del box e che non è mai stato dal veterinario. Lì dentro si sono accumulati escrementi e resti di cibo che hanno reso ancora più drammatica la situazione. «Al danno si è aggiunta la beffa quando il proprietario si è venuto a lamentare che il cane era aggressivo e che ringhiava in continuazione». I volontari saronnesi si sono così recati nella villetta ed hanno liberato il labrador: «Quando è uscito dalla sua prigione Roll ha iniziato a rotolarsi nell’erba e a scodinzolare: la sua felicità ci ha riempito il cuore soprattutto dopo la sofferenza che abbiamo visto nei suoi occhi mentre forzavamo le grate della sua prigione».
Il cammino verso una nuova vita è però ancora lungo: «L’abbiamo messo in pensione a Gerenzano, perché non è ancora pronto per andare in una famiglia». Gli anni in gabbia hanno reso Roll molto restio all’uso del guinzaglio e quando deve tornare nel suo recinto dopo una passeggiata si ribella con tutte le sue forze: «In passato abbiamo avuto un caso analogo che abbiamo curato ottenendo ottimi risultati. E’ necessario un periodo di rieducazione per permettere all’animale di tornare a vivere una vita normale con una nuova famiglia». Ora Roll ha bisogno di tante passeggiate: chi volesse aiutarlo può chiamare il 339.7326094.
Sara Giudici
e.marletta
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