Saronno, i tifosi rifiutano l’incontro col Cistellum

SARONNO Un fermo rifiuto arriva dagli ultras del Fronte Ribelle, gli irriducibili supporter del Fbc Saronno, alla proposta di un incontro con la dirigenza del Cistellum, la squadra di Promozione di Cislago, che disputerà il prossimo campionato alla stadio saronnese Colombo Gianetti. Dopo che nella notte tra domenica e lunedì i muri della struttura di via Biffi erano stati ricoperti di scritte contro la decisione dell’amministrazione di affittare lo stadio e contro la mancata rinascita dello storico team biancoceleste, il direttore sportivo del Cistellum Gian Carlo Balzaretti aveva invitato i tifosi ad un incontro.

«Non vediamo proprio alcuna necessità di un incontro tra i tifosi dell’Fbc Saronno 1910 con la dirigenza di un’altra squadra – replicano decisi i tifosi – nel nostro piccolo sarebbe come se la Juventus, quando anni fa minacciò provocatoriamente di giocare a Milano, avesse chiesto un incontro con i tifosi di Milan o Inter. Non vediamo proprio ne l’esigenza ne il nesso». Il Fronte Ribelle ne approfitta per chiarire la propria posizione: «Siamo fortemente contrari a vedere una squadra forestiera giocare nella casa dell’Fbc.

Se questo deve essere il passaggio necessario per un progetto futuro di rinascita dell’Fbc mediante una potenziale fusione ne riparleremo quando vedremo ricomparire il nome della nostra squadra nella matricola o sullo statuto societario. Fino ad allora considereremo chiunque giochi al Colombo Gianetti come una squadra non gradita». Insomma gli ultras sono sul piede di guerra: «La nostra campagna estiva si baserà proprio sul motto “Questa qui è casa dell’Fbc” mentre nella prossima stagione il Fronte Ribelle sarà inattivo a livello di tifo organizzato. Ci teniamo a sottolineare come il gruppo sia più vivo che mai nella vita cittadina e pronto a ritornare in prima linea al seguito dell’unica squadra e delle uniche maglie che riconosciamo e tifiamo, quelle dell’Fbc Saronno 1910».

Nonostante l’operazione non conquisti i tifosi saronnesi stasera la Giunta approverà la convenzione d’accordo con il comune di Cislago per affidare lo stadio al Cistellum per una somma annua di 13 mila euro. «Abbiamo l’opportunità di mantenere viva e attiva una struttura che altrimenti starebbe ferma almeno per un anno – spiega il sindaco Luciano Porro – oltre a venire incontro alle necessità di un comune che vede sparire il proprio campo sportivo perché cancellato dalla Pedemontana».

Sara Giudici

f.tonghini

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