La complessa questione dello snodo ferroviario di Saronno e del collegamento con Malpensa è approdata oggi in commissione Trasporti e infrastrutture, al Pirellone, dopo essere stata discussa un mese fa in aula consiliare.
“Il confronto avuto questa mattina con l’assessore alle Infrastrutture ci ha confortato, in quanto il nostro primo obiettivo era proprio quello di stimolare un’analisi più approfondita sulla programmazione che riguarda una zona fondamentale per la mobilità lombarda e scongiurare il rischio di depotenziare uno degli snodi più importanti della nostra regione – commentano i consiglieri regionali Gigi Ponti e Samuele Astuti, firmatari della mozione – e siamo dunque molto contenti che il futuro della stazione di Saronno sarà oggetto di ulteriori momenti di approfondimento, anche insieme all’assessore ai Trasporti”.
“L’assessore Terzi – fanno sapere i dem – ha cercato di rassicurarci, sostenendo che questa mozione è prematura, in quanto i tempi indicati nel contratto di servizio per il quadruplicamento della Rho-Gallarate, i cui lavori devono ancora iniziare, si sono allungati di almeno due anni e che quindi è troppo presto per preoccuparsi ora di quelle che saranno le diverse evoluzioni e conseguenze, anche per quanto riguarda il collegamento Malpensa-Orio, dato che è ancora in corso la valutazione per la progettazione del collegamento”.
“Noi siamo invece convinti che sia proprio questo il momento giusto per affrontare la questione – sottolineano Ponti e Astuti – quattro anni non sono poi così tanti e, nell’interesse di tutti, dovremmo ragionare adesso, prima che sia troppo tardi per aggiustare il tiro”.
Ricordiamo che la mozione impegna la giunta regionale ad attivarsi con RFI e Trenord al fine di mantenere, nell’ambito dei lavori per il quadruplicamento della tratta Rho-Parabiago, lo snodo ferroviario di Saronno nella tratta Malpensa T1-Milano Centrale; a modificare conseguentemente l’Allegato del Contratto di Servizio tra Regione Lombardia sul punto in oggetto e ad avviare un confronto presso le sedi competenti per definire la proposta di esercizio finalizzata al collegamento interportuale Malpensa – Orio al Serio, includendo il nodo di Saronno.