Saronno, manifesti della Lega strappati e minacce di morte all’eurodeputata Isabella Tovaglieri

Le parole di Angelo Veronesi, segretario cittadino della Lega di Saronno, che accusa “cattivi maestri” di insegnare l’odio (foto di archivio)

SARONNO – La Lega di Saronno denuncia manifesti strappati e minacce di morte, che sarebbero “frutto di frange estremiste”, contro l’europarlamentare Isabella Tovaglieri. “Se i cattivi maestri insegnano l’odio è sequenziale che vi sia qualcuno che dalle parole passi ai fatti – afferma il segretario Angelo Veronesi -. Sono teppisti e anti democratici”.

Secondo il segretario, a Saronno si respirerebbe aria pesante, per via appunto di queste frange, “solite additare chiunque non la pensi come loro come fascista”. L’esponente della Lega rimanda al mittente le accuse di fascismo. “Fascisti – prosegue – erano quelli che impedivano di esprimere la propria voce e fascisti sono oggi quelli che strappano manifesti e tentano di intimidire la libera espressione della propria voce”.

Gli ideali del partito

Veronesi ricorda che il suo partito si ispira a autonomisti che hanno ispirato la Costituzione della Repubblica Italiana, come Emile Chanoux. “Isabella Tovaglieri – conclude – è una vera leghista e nel suo operato si è sempre ispirata agli ideali di autonomia, federalismo e libertà dei popoli”. Per lui, insomma, si tratta di una “vile aggressione”. E invita chiunque rivesta cariche pubbliche a prendere posizione e non rimanere in silenzio.