SARONNO – E’ stato grazie alla sinergia tra forze dell’ordine e cittadini, che sabato pomeriggio scorso sono finiti in manette due uomini che avevano rubato attrezzature tecniche da un cantiere di Via Ceriano nel Saronnese. Sono finiti nei guai un cinquantaduenne di origine calabrese ma residente a Paderno Dugnano, muratore con precedenti e un quarantaseienne di origine pugliese, ma residente a Cinisello Balsamo, operaio anche lui con precedenti alle spalle.
I due avevano intenzione di “svaligiare” il cantiere, rubando le preziosi attrezzature. Forse il loro obiettivo non era un semplice furto: prima della cattura hanno, infatti, rubato una pompa idrica ad immersione che secondo una prima ricostruzione sarebbe servita ad arricchire il parco attrezzi di uno dei due ladri, impegnato nel settore edile.
Il furto è stato messo a segno alle 17, quando i due hanno raggiunto il cantiere arrampicandosi sulla recinzione che lo delimita. Il salto però non è sfuggito agli attenti residenti della zona che avendo intuito le cattive intenzioni dei due, hanno segnalato il fatto alle autorità.
Sul posto è giunta subito una volante dei carabinieri di Saronno che hanno raggiunto in un istante il cantiere perché si trovavo già in zona, impiegati attività di pattugliamento. I due, dopo aver visto le forze dell’ordine, sono fuggiti attraverso i prati in direzione opposta l’uno rispetto all’altro, abbandonando la refurtiva. Raggiunti dai militari, i carabinieri hanno recuperato la pompa idrica rubata che è già stata restituita ai proprietari. I due si trovano ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I carabinieri sottolineano l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini, soprattutto in questo periodo di ferie in cui i furti nelle abitazioni e non solo si moltiplicano sempre di più.
e.besoli
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