INDUNO OLONA – Tanta fatica per pochi spiccioli di refurtiva, ma l’indignazione di fedeli e residenti è tanta. Teatro del misfatto è la piccola Chiesa dei Re Magi della frazione Olona di Induno Olona, che in questo periodo di Quaresima è aperta al pubblico per consentire la preghiera. Uno sconosciuto, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, si è introdotto in Chiesa alle 9.15 di martedì 14 marzo e ha forzato l’antica porta in legno della sacrestia utilizzando un crocifisso come perno per aprirla. Il bottino è però magro, anzi, magrissimo: nemmeno dieci euro in monete ottenuti da due cassettine delle offerte.
Il ladro è rimasto nella chiesetta per parecchi minuti prima di andarsene a mani quasi vuote, lasciando dietro di sè i danni dello scasso e la rabbia di chi frequenta e si prende cura del piccolo edificio sacro olonese, che non è nuovo ad episodi del genere.
Il parroco ha sporto denuncia ai Carabinieri di Arcisate che stanno indagando per risalire al colpevole, definito “Un poveraccio” sul blog indunocapitale.com , che per primo ha divulgato la notizia del furto con scasso.
Al di là dello spiacevole episodio, la Chiesa dei Santi Re Magi di Olona è una preziosa chicca da visitare: è uno dei pochissimi luoghi di culto esistenti dedicati ai Re Magi, che omaggiarono il Bambin Gesù appena nato, e ospita al suo interno alcune reliquie di questi Re orientali, oltre a notevoli dipinti ed affreschi a tema. Edificata nel XVIII secolo, in stile barocco, è stata anche candidata a diventare uno dei “luoghi del cuore” del FAI, e si trova nella frazione Olona del Comune di Induno Olona, a pochi passi dal birrificio Poretti, in un luogo tranquillo e delizioso ove passeggiare.