Sciopero Trenord, disagi per i pendolari: circolazione in tilt

Nonostante le fasce di garanzia, molti pendolari stanno riscontrando ritardi e cancellazioni.
La situazione è particolarmente critica a Varese, Lecco, Como, Treviglio e Bergamo.

Oggi, mercoledì 5 febbraio 2025, i pendolari lombardi stanno affrontando una giornata di notevoli disagi a causa dello sciopero indetto dal sindacato Orsa Ferrovie, iniziato alle 3:00 e previsto fino alle 2:00 di giovedì 6 febbraio. L’agitazione coinvolge l’intera rete Trenord, interessando i servizi regionali, suburbani, aeroportuali e di lunga percorrenza.

Nonostante siano garantite le fasce orarie dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00, molti viaggiatori stanno riscontrando cancellazioni e ritardi. Fin dalle prime ore della mattinata, si sono registrati disagi diffusi in tutta la Lombardia a causa dello sciopero. Sul passante ferroviario di Milano, oltre una decina di treni sono stati soppressi, mentre i ritardi variano tra i 10 e gli 80 minuti. La situazione è particolarmente critica a Varese, Lecco, Como, Treviglio e Bergamo, dove dopo le 8:30 la circolazione ferroviaria è praticamente paralizzata, con la maggior parte delle corse cancellate. Complessivamente, si contano centinaia di treni soppressi, creando enormi difficoltà per i pendolari.

Per mitigare i disagi, Trenord ha istituito servizi autobus sostitutivi senza fermate intermedie per il collegamento tra Milano Cadorna e l’aeroporto di Malpensa, nonché tra Stabio e Malpensa Aeroporto per la linea S50. Tuttavia, nonostante queste misure, molti pendolari stanno affrontando difficoltà nel raggiungere le proprie destinazioni, con stazioni affollate e informazioni spesso frammentarie.