Scippatori di gratta&vinci Due casi a Bodio e Azzate

AZZATE Non conosce limiti la febbre da Gratta&vinci. Ma qui non si tratta di un gioco. Già, perché la passione per i tagliandi dei miracoli animano anche i malintenzionati, magari in cerca di soldi facile senza spendere un euro. L’ultima trovata dei ladri, in Valbossa, è quella di entrare nelle tabaccherie, approfittare magari di un attimo di distrazione da parte dei titolari, afferrare il blocco dei Gratta&vinci e darsi alla fuga il più rapidamente possibile. L’ultimo

caso è successo ad Azzate mercoledì scorso, quando una ventina di tagliandi della fortuna sono stati scippati alla tabaccheria di via Vittorio Veneto. Alcune settimane prima un colpo simili si era visto invece in un negozio di Bodio Lomnago. Anche in quella circostanza i Gratta&vinci esposti in bella vista sugli scaffali del negozio avevano catalizzato l’attenzione di un ladro solitario che, sfruttando un momento di disattenzione del titolare del pubblico esercizio, si era dato alla fuga con i tagliandi in tasca.
Dalle ricostruzioni effettuate sul posto, dalla dinamica dei fatti e dalle circostanze non è ipotizzabile un collegamento tra i due episodi. I responsabili, infatti, stando alle prime informazioni, non sarebbero gli stessi. Sta di fatto che i Gratta&vinci continuano ad attirare ladri. Lo sanno bene anche a Malnate dove qualche mese fa due individui trafugarono un centinaio di Gratta&vinci, beffando il commerciante che nel frattempo stava consegnando delle stecche di sigarette ai clienti. Le immagini della telecamera a circuito chiuso immortalarono la scena favorendo l’attività di identificazione e di ricerca da parte delle forze dell’ordine. Le indagini, infatti, portarono poi alla denuncia dei ladri.
Così, la storia si è ripetuta anche nelle ultime ore, ad Azzate. Due uomini, forse stranieri, sono entrati nella tabaccheria di Azzate. Senza destare alcun tipo di sospetto, dopo aver distratto il tabaccaio, hanno fatto incetta di Gratta&vinci, allontanandosi senza che nessuno si fosse reso conto di nulla. Solo dopo qualche istante gli esercenti si sono accorti del furto allertando le forze dell’ordine che sono intervenute tempestivamente effettuando controlli a tappeto nella zona. Dei ladri purtroppo nessuna traccia: si sono dileguati velocemente abbandonando la zona. Ora è caccia alla coppia di ladri che si è intascata i tagliandi della fortuna con la speranza di dare una svolta alla propria esistenza.

b.melazzini

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