Le scosse di terremoto che si sono verificate nella notte con epicentro nel comune di Finale Emilia (Mo) sono state avvertite molto distintamente anche in tutta la Lombardia e hanno causato danni sia a edifici pubblici che privati nel mantovano nei comuni di Moglia, Sermide, Felonica, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Poggio Rusco e Quistello.
«Per fortuna – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza, Romano La Russa – in Lombardia non sono segnalati danni alle persone.
La nostra protezione civile, da subito allertata, sta seguendo momento per momento l’evolversi della situazione pronta a intervenire con uomini e mezzi».
La scossa di magnitudo 5.9 è stata registrata alle 4.03 ad una profondità di circa 6 km. In seguito sono state registrate sempre nella stessa zona diverse scosse di magnitudo inferiore (4.9 alle ore 5.02; 3.3 alle 5.34; 2.9 alle ore 5.44; 2.7 alle 6.06; 2.6 alle 6.25).
«Abbiamo attivato immediatamente i contatti con la provincia di Mantova e quelle limitrofe, la Sala Italia del Dipartimento della Protezione Civile e successivamente i Vigili del Fuoco ed i Comuni dell’area colpita – prosegue La Russa, dando la nostra disponibilità a intervenire».
La situazione più critica al momento sembra essere quella del comune di Moglia «dove – continua La Russa – il Municipio e diverse abitazioni risultano inagibili per crolli e lesioni. E’ stato istituito un Centro Operativo di Crisi presso il Museo delle Bonifiche mentre le persone evacuate sono ospitate presso la palestra comunale dove la colonna mobile provinciale di Mantova sta allestendo una cucina da campo».
s.bartolini
© riproduzione riservata