– Ecco cosa farà Paolo Orrigoni nei primi trenta giorni da sindaco, se verrà eletto. Numerosi i punti indicati come priorità dal candidato sindaco del centrodestra. «Voglio chiarire i punti su cui ci concentreremo nel mese di luglio con l’insediamento della nuova amministrazione» ha spiegato in conferenza stampa l’imprenditore, che con il suo piglio caratterizzato dalla concretezza, ha elencato i primi provvedimenti di cui sarà protagonista. «Innanzitutto scriverò a Renzi – ha detto Orrigoni –
per l’impegno e il sostegno a tutti i nostri concittadini che lavorano in Svizzera, preoccupati per lo sviluppo della nuova tassazione. Dobbiamo coinvolgere anche le amministrazioni del territorio. È un problema che si ripercuoterà anche sull’economia della nostra zona, soprattutto della parte Nord della provincia». Dopo la lettera al Premier, il primo obiettivo è quello della sicurezza. Nel “pacchetto” predisposto nel programma, ci sono interventi che riguardano la Polizia Locale, il contrasto all’immigrazione irregolare, il coinvolgimento di associazioni e cittadini e le infrastrutture. «Il pacchetto definirà le coperture dei finanziamenti e le azioni per ottenere i risultati» ha precisato. E quindi importantissima la riduzione della pressione fiscale per favorire la ripresa economica in città. «La riduzione della Tari per le attività commerciali va affrontata in fretta – ha aggiunto – non si tratta di togliere la tassa, ma di rendere più efficiente un servizio in modo che il costo sia più basso. Dobbiamo incentivare le attività virtuose della raccolta differenziata per possibili ricavi. L’ obiettivo è la riduzione del 20% della Tari in 5 anni per gli esercizi commerciali. Infine procederemo alla mappatura degli interventi per la manutenzione di strade e scuole, da fare ogni 6 mesi rendendo pubblico il calendario delle opere, ogni volta, in modo che i cittadini siano a conoscenza del nostro impegno».