Scuola, approvata la legge sul voto in condotta: bocciature con il 5, rimandati con il 6

ROMA – “Una grande vittoria della Lega: è finalmente legge la riforma voluta dal ministro Valditara su voto in condotta e valutazione”. Così su Facebook il vicepremier Matteo Salvini annuncia le novità  introdotte dal provvedimento.

“Tra le principali novità la bocciatura con il 5 in condotta, rimandato a settembre con il 6, il ritorno dei giudizi sintetici nelle scuole primarie, da ottimo a insufficiente, la multa fino a 10mila euro per chi offende o aggredisce personale scolastico”.

“Una riforma di buonsenso – conclude Salvini – che rimette al centro l’educazione, il rispetto e un sano rapporto tra studenti e docenti. Bene così”.