Roma, 20 dic. (TMNews) – È iniziato il conto alla rovescia per i 7 milioni 830 mila alunni e studenti della scuola italiana, che tra qualche giorno si “tufferanno” nell’atteso periodo di vacanze natalizie: nella maggior parte dei circa 9.500 istituti d’infanzia, della primaria, della secondaria di primo e secondo grado – in particolare in Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino ed Umbria -, l’ultima campanella del 2011 suonerà giovedì 22 dicembre.
Il giorno dopo, il 23, toccherà a tutti gli altri: in Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Veneto, Valle d’Aosta e provincia di Bolzano, il primo giorno di vacanza coinciderà quindi con la vigilia di Natale. Tutte le giunte regionali hanno invece deliberato di far tornare i loro alunni e studenti sui banchi di scuola lunedì 9 gennaio, dopo quindi 17 o 18 giorni di vacanza consecutivi.
Non mancheranno, tuttavia, le eccezioni: grazie all’autonomia scolastica, introdotta nel 2000, ogni istituto può decidere (attraverso la proposta del collegio dei docenti e l’approvazione del consiglio d’istituto, sulla base di motivate ragioni di carattere localistico) di rendere ancora più lunghe le festività. L’unico vincolo, previsto dalla legge, che le scuole dovranno rispettare è che al termine dell’anno vengano svolti almeno 200 giorni di lezione.
Alg/Cro
© riproduzione riservata