Scuole: via ai lavori In classe entro maggio

I lavori per la messa in sicurezza della scuola primaria Milite Ignoto a Casorate Sempione partiranno la prossima settimana, contestualmente all’adeguamento riguardante le barriere architettoniche per due bagni al primo piano.

La giunta comunale ha recuperato i soldi necessari all’interno del bilancio e ha già provveduto anche ai passaggi necessari per l’individuazione della ditta che si occuperà dell’intervento, con una spesa di circa 65mila euro per i ponteggi della messa in sicurezza, quindi inferiore a quella inizialmente preventivata. Lo stanziamento globale è di 126mila euro.

«Entro la prima metà di maggio i bambini potranno tornare nella struttura», ipotizza l’assessore ai Lavori pubblico .

Potrebbe dunque vedere presto una soluzione la questione dell’emergenza sulla struttura, quella che ha portato una quindicina di giorni fa all’ordinanza di inagibilità a seguito del sopralluogo dei vigili del fuoco a fronte di una nuova crepa che si era aperta nella struttura.

Emergenza che ha visto spostare i circa 220 alunni in spazi della secondaria di primo grado, in aula consiliare e in biblioteca. Una situazione che comunque non poteva essere protratta a lungo e per la quale già si stavano valutando altre soluzioni, come lo spostamento di alcune classi in locali messi a disposizione dall’oratorio. Ipotesi però che sembrerebbe superata con l’inizio dei lavori annunciato. Si tratta comunque di un intervento, appunto, di emergenza, che consentirebbe alla struttura di essere nuovamente agibile. Altri sono i lavori di cui la scuola necessita, con spese sicuramente superiori, e che nei giorni scorsi sono state oggetto di discussione, con anche, da parte delle opposizioni, la proposta di valutare se non sia opportuna la realizzazione di una nuova scuola anziché la sistemazione della vecchia.

«Per ora è importante la messa in sicurezza immediata», commenta Colella. La valutazione di una nuova scuola, però, pone tutta una serie di questioni, «non solo un discorso di valenza storica di un edificio che ha oltre cent’anni, ma anche di spazi». L’orientamento della maggioranza «non è per un’ulteriore erosione del suolo».

E resterebbe eventualmente anche da capire che cosa fare della vecchia struttura.«Sulle scuole – aggiunge l’assessore – abbiamo una serie di interventi programmati: a breve ne partiranno sulla materna e sulla secondaria di primo grado. Si parla di messa in sicurezza, ma anche di un progetto più ampio, di riqualificazione anche energetica».

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