Sedicenne palpeggiata dal presunto amico di papà

– Offre un passaggio in auto a una minorenne, ma poi ha allungato le mani e l’ha palpeggiata. Ora rischia grosso l’uomo di 47 anni, residente a Locate Varesino, che a Busto Arsizio dovrà rispondere di violenza sessuale. La ragazzina, vittima delle presunte molestie, ha solo 16 anni.

Il fattaccio, secondo la ricostruzione dei poliziotti del commissariato di Busto Arsizio che stanno procedendo sulla vicenda, è avvenuto intorno alle 14 di martedì 3 luglio. Una storia tutta da chiarire: per il momento, infatti, i contorni sarebbero stati definiti sulla base del racconto fornito dalla sedicenne. Secondo la sua versione, la giovane sarebbe scesa dal treno alla stazione ferroviaria di Busto Arsizio. Si è incamminata lungo via Mameli per raggiungere casa. Dopo pochi passi sarebbe stata affiancata da un’auto alla cui guida ci sarebbe stato il quarantenne. Il conducente, con grande disinvoltura, si è presentato come un amico del padre e si è detto ben disposto ad accompagnarla a casa.

La sedicenne, pur non avendo mai visto l’uomo prima di allora, ingannata dalla sicurezza e dalla confidenza che avrebbe esibito, ha ingenuamente accettato il passaggio. Una mossa che purtroppo si è rivelata dolorosa e che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più devastanti. Subito dopo infatti il suo accompagnatore, dopo alcuni complimenti e allusioni, ha cominciato ad avanzare proposte più o meno esplicite per poi allungare le mani toccandola.

La giovanissima, viste anche le temperature torride di questi giorni, indossava shorts e t-shirt. L’automobilista l’avrebbe palpeggiata spingendosi fino all’interno della coscia. Sempre secondo la versione della ragazzina, l’uomo avrebbe anche cercato di toccarle il seno. Fortunatamente, però, non sarebbe andato oltre. Avrebbe notato la paura sul volto della ragazza, desistendo. L’avrebbe scaricata non lontano da casa, non prima di aver cercato di toccarle anche il sedere mentre usciva dall’auto.

Una volta arrivata a casa in lacrime la ragazza ha raccontato la sua disavventura ai genitori, che hanno allertato il Commissariato di polizia. Poco dopo una volante, perlustrando la zona intorno alla stazione, ha intercettato un’auto con un uomo alla guida, entrambi corrispondenti alla descrizione fornita dalla vittima. La successiva individuazione fotografica, effettuata con la sedicenne, avrebbe confermato l’identificazione dell’uomo, che è stato denunciato a piede libero per violenza sessuale.