Semafori e telelaser, pioggia di multe E sulle strade si va sempre più piano

GEMONIO Una riduzione della velocità media di percorrenza attorno al 15% sulle arterie di traffico principali, una riduzione degli incidenti stradali ma anche una cinquantina di patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza o sotto l’uso di stupefacenti. E’ comunque un bilancio positivo quello della polizia locale del Medio Verbano che presta servizio nei comuni di Caravate, Casalzuigno, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Cuvio, Gemonio, Leggiuno, Monvalle e Sangiano.
«Nel 2010 – spiega il comandante Ettore Bezzolato –

le violazioni rilevate al codice della strada sono state circa cinquemila per un totale di quindicimila punti scaricati dalle patenti». A fare la parte del leone, con circa 1300 multe, sono le contravvenzioni comminate agli automobilisti che sono transitati col rosso al semaforo, seguite da quelle, circa 900, elevate per il superamento dei limiti di velocità. Poco più di un centinaio le patenti ritirate dagli agenti di polizia locale, mentre sono trenta i veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa. Capitolo a parte per le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza che nel 2010 sono state venticinque o per alterazione psicofisica del conducente dovuta all’uso di sostanze stupefacenti, una trentina. Un controllo costante in particolare nella stagione estiva, con l’ausilio dell’etilometro su tutto il territorio del Medio Verbano.
Dati commentati positivamente dal comandante che guida una squadra di quindici agenti. «I 1400 verbali contestati – spiega Bezzolato – possono impressionare come valore assoluto ma sono frutto di un controllo di circa 50 mila veicoli, 10% in più rispetto al 2009, per cui il dato percentuale rappresenta meno del 3%». Buoni anche i risultati sul fronte della velocità. «Su 33 mila veicoli controllati in maniera mirata – prosegue il comandante – solo l’1,5% è stato sanzionato; sulle strade provinciali e statali che attraversano il nostro territorio la diminuzione di velocità media di percorrenza, rispetto a 5 anni fa è di circa il 15%». Positivo anche il trend degli incidenti stradali. «Il maggiore vanto per noi – afferma Bezzolato – è la conferma della diminuzione di incidenti e soprattutto una diminuzione degli eventi traumatici, la prognosi media è scesa a 10, 15 giorni». Il controllo del territorio è costante con tre pattuglie serali a settimana in estate e una nel periodo tra gennaio e fine maggio. «Nel 2010 abbiamo avviato un progetto di educazione stradale che ha coinvolto circa 600 bambini di tutte le scuole dei nostri Comuni» conclude il comandante.

b.melazzini

© riproduzione riservata