FAGNANO OLONA – Un 46enne in stato di alterazione è stato soccorso questa mattina in via Dante Alighieri a Fagnano Olona, dopo essere caduto e essersi ferito con un coccio di bottiglia. L’incidente, avvenuto poco prima delle 7:30 di oggi, sabato 13 luglio, ha inizialmente fatto pensare a un accoltellamento, ma si è poi rivelato essere il risultato di un’infortunio causato dall’ubriachezza dell’uomo. (Vedi: https://www.laprovinciadivarese.it/fagnano-olona-lite-con-coltelli-tra-stranieri-un-ferito-354720/)
Il coccio di bottiglia
L’uomo è stato trovato sanguinante con una ferita che sembrava inferta da un’arma da taglio. Immediata è stata la chiamata al 112 e sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Fagnano e i soccorritori dell’Areu con un’ambulanza e un’automedica. Il ferito è stato trasportato all’ospedale di Busto Arsizio in codice giallo, indicando una situazione di media gravità.
La scena iniziale ha indotto a pensare a un’aggressione, ma le successive indagini hanno chiarito che la ferita è stata auto-inflitta. Il 46enne, ancora sotto l’influenza degli eccessi alcolici della notte precedente, è caduto accidentalmente ferendosi con i cocci di una bottiglia di vetro. Non è chiaro se ci sia stata una lite nelle ore precedenti, ma da quanto accertato, non c’è stato alcun accoltellamento.
Ricostruzione dei fatti
Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Busto Arsizio, l’uomo, in forte stato di alterazione psico-fisica, avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe caduto, procurandosi le ferite con i cocci di una bottiglia. Sebbene non sia esclusa la possibilità di una lite pregressa, non ci sono prove che indichino il coinvolgimento di altre persone nel ferimento.
L’incidente mette in luce i rischi legati all’abuso di alcol e la necessità di un intervento tempestivo da parte dei soccorritori. Per fortuna, il 46enne non ha riportato ferite gravi, ma l’episodio serve da monito sui pericoli della perdita di controllo dovuta all’ubriachezza.
L’uomo è stato ricoverato in ospedale in condizioni stabili e sotto osservazione. Gli inquirenti continueranno a monitorare la situazione per accertare eventuali ulteriori dettagli.