Casorate Sempione approva il bilancio 2013. «Con scelte – sottolinea l’assessore al Bilancio Alessandro De Felice – orientate a tutelare le realtà che contribuiscono a sviluppare un importante valore sul territorio, soprattutto in questo periodo di crisi».
Un’approvazione che è arrivata nell’ultimo consiglio comunale, forse tra i primi Comuni del Varesotto, con l’obiettivo, prosegue l’assessore, «di evitare l’ingessamento della macchina comunale, già fin troppo penalizzata dai tagli ai trasferimenti e dall’incertezza che coinvolge enti locali, imprese e famiglie. Con il bilancio 2013 abbiamo inteso sostenere e salvaguardare il lavoro, le imprese, le attività produttive».
La previsione sul versante delle entrate è di un taglio sui trasferimenti di circa 179mila euro, stando al decreto sulla “spending review” e di una diminuzione anche di quelle legate alle sanzioni di circa 250mila euro, visto il “trend” rispetto al 2012.
Invariata al 4 per mille l’addizione Irpef, per quanto riguarda la Tares, spiega ancora De Felice, «l’aumento dello 0,30 centesimi al metro quadro, trasferito allo Stato, è compensato e, per alcune categorie, annullato dalla riduzione delle tariffe per la gestione del servizio, grazie all’attività di verifica e controllo. Parliamo di riduzione delle tariffe rispetto al 2012, che erano già abbattute del 20% sul 2011».
Fissata al 4,8 per mille l’aliquota Imu sulla prima casa, all’8 per mille su negozi, botteghe, laboratori per arti e mestieri, capannoni e fabbriche, al 9 per mille per gli altri fabbricati, comprese le seconde case. Con un meccanismo di incentivi per chi farà determinati interventi volti soprattutto alla riqualificazione energetica sui fabbricati.
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