VARESE Francesca Senette torna a viaggiare su La7. Da lunedì 16 gennaio la giornalista e conduttrice varesotta torna in tv con il programma “Effetti personali”. Una decina di puntate, che potrebbero anche diventare 15, il lunedì sera, intorno alle 23, viaggiando per l’Europa attraverso il racconto di personaggi famosi.
Qual è la forza del programma?
Le città sono raccontate con gli occhi di testimonial che le amano e le conoscono bene, magari perché hanno studiato lì, anche se sono città
diverse da quelle in cui vivono. Con la troupe seguiamo le indicazioni che ci danno, scovando angoli da cartolina del cuore, bar e ristoranti da non perdere. Poi ciascuno ci racconta i suoi “effetti personali”, quelli che non possono mancare nel bagaglio: dal cuscino al salame fino all’olio. E c’è anche chi tornando ha con sé sempre un ricordo: chi colleziona civette, chi posacenere d’albergo.
La7 premia “Effetti personali” con un secondo anno di programmazione: perché è piaciuto?
Il viaggio per sua natura potrebbe non finire mai: ci sono talmente tante città che, a livello filosofico, ce ne sarebbe per tutta la vita. Ma credo che “Effetti personali” piaccia perché è bello vedere le città con un montaggio molto curato, veloce e moderno, e sentirsele spiegare da persone che conosci, famose, che parlano di sé.
Ci sono novità nel format?
È molto simile a quello dello scorso anno, ma qualche giochino in più c’è. Ad esempio facciamo fisicamente scrivere delle cartoline, che il personaggio della puntata può destinare a chi vuole: è anche questo un modo per farsi raccontare qualche aneddoto, magari su un’ex fidanzata e la storia d’amore legata a quella città. Ma c’è anche chi ha scritto al Papa o a Berlusconi.
Rete4, RaiDue, La7: ambienti diversi, o la televisione è sempre la stessa?
È tutto diverso: sono orgogliosa di aver sperimentato situazioni differenti, anche se un telegiornale non può essere paragonato all’intrattenimento. RaiDue è stata un intermezzo, una trasmissione molto legata al quotidiano, quindi con qualche attinenza alla redazione. L’esperienza di La7 mi diverte e mi consente di aprire la mente: è anche una scusa in più per viaggiare. Una mia passione: rinuncio a una borsa, io legata alla moda, per fare un viaggio. Quest’anno per festeggiare i dieci anni di vita con mio marito abbiamo fatto un bel viaggio con Alice, che ha sei anni e un passaporto pienissimo.
Elena Botter
s.bartolini
© riproduzione riservata