GORLA MAGGIORE Una trentina di cagnolini tenuti in condizioni di plastica, ammassati in un seminterrato. Cuccioli che secondo gli inquirenti provenivano dall’Est Europa, con documenti falsificati per “invecchiarli”. E’ così scattato il sequestro dell’attività “Piccolo Zoo” di Gorla Maggiore, questa mattina a opera della Guardia forestale. Denunciata la titolare. E’ la seconda volta che avviene il blitz di un negozio (nel primo caso, solo sequestrati una sessantina di cuccioli).
La seconda verifica è nata dalla denuncia di un cittadino, che ha comprato nel negozio un cucciolo, morto dopo pochi giorni. I titolari hanno respinto le accuse e l’inchiesta prosegue.
m.lualdi
© riproduzione riservata