Sesto, addio ai T red “Meglio fare le rotonde”

SESTO CALENDE “Le nuove rotatorie? Sono un doppio sacrificio per la nostra Amministrazione”. Così il capogruppo del Pdl Enrico Boca commenta una delle operazioni più popolari della giunta Colombo, che tanto piacciono ai cittadini, ma che alleggeriscono le casse comunali e procurano qualche grattacapo agli amministratori.

«La creazione dei rondò – spiega Boca – comporta nuovi investimenti: certo, alcune somme provengono da convenzioni con privati o oneri di urbanizzazione, ma sono comunque denaro che la giunta avrebbe potuto impiegare per altri scopi. D’altronde proprio la realizzazione di queste rotonde causa una riduzione di proventi derivanti dalle sanzioni amministrative».

Con i semafori e i dispositivi elettronici per multare chi passava con il rosso era più facile per il Comune fare cassa. “Abbiamo calcolato – prosegue il capogruppo azzurro – che l’eliminazione completa dei semafori sulla SS33 ridurrà le entrate comunali di circa mezzo milione di euro. Una cifra notevole, soprattutto in un’epoca di vacche magre in cui le amministrazioni locali devono fare i conti con una riduzione progressiva dei trasferimenti statali. Sesto, che già subisce l’amministrazione controllata per il debito originato dalla causa per la piscina comunale, sta facendo grandi sacrifici per favorire i cittadini e garantire i servizi».

La città sul Ticino sta adottando una politica in controtendenza. «Alcuni Comuni vicini – commenta Boca – stanno installando nuovi T-Red ai semafori per fare cassa. Un esempio è Castelletto Ticino. Noi invece abbiamo scelto di decongestionare il traffico sulla principale arteria sestese, anche se questo implica come detto un doppio sacrificio. I cittadini devono comprendere questi sforzi, compiuti per rendere la città più vivibile».

La rotatoria di via Rosselli, in fase di realizzazione, sta già rivelando il suo impatto positivo sul traffico da e per le frazioni di Oriano e Oneda, e anche il traffico nei pressi delle scuole si è alleggerito. «Eliminare i disagi ai cittadini e dare a Sesto una nuova impronta estetica è il nostro obiettivo” conferma l’amministratore.

Paola Trinca Tornidor

e.marletta

© riproduzione riservata