Sesto Calende cittàsempre più straniera

SESTO CALENDE Crescono gli abitanti del distretto di Sesto Calende e raddoppiano in cinque anni gli stranieri. E’ quanto emerge dal rapporto presentato dall’Osservatorio locale delle Politiche Sociali degli indicatori demografici 2003/2008. In vista della programmazione della prossima triennalità del Piano di Zona, l’osservatorio ha effettuato un monitoraggio in merito al movimento della popolazione nell’arco temporale compreso fra il 2003 e il 2008. I dati presi in considerazione sono quelli a livello nazionale, regionale, provinciale e distrettuale.


Nel distretto di Sesto Calende, che raggruppa 13 Comuni per una superficie totale di 129 chilometri quadrati e una densità abitativa di 378 abitanti per km/q, la popolazione è cresciuta del 7,16%, passando dai 45.589 abitanti nel 2003 ai 48.856 del 2008. Un tasso d’incremento che comparato con quello nazionale (4%), presenta un significativo distacco di tre punti percentuali. A livello regionale l’incremento è stato pari a 5,85%, mentre a livello provinciale il dato è leggermente inferiore, cioè il 5,39%. Per quanto riguarda la popolazione straniera la ricerca presenta un tasso d’incremento del 97% a livello distrettuale: gli stranieri residenti nel 2003 erano pari a 2.028 abitanti, nel 2008 sono raddoppiati arrivando a 4.001. Questo tasso d’incremento è tuttavia inferiore a quello a livello nazionale (da 1.549.373 del 2003 a 3.432.651 del 2008, pari a +121%), regionale (+115%), provinciale (+113%). Appare notevolmente più alto invece il rapporto fra popolazione residente e stranieri residenti: nel distretto sestese la popolazione straniera residente è pari all’8,18% del totale (8,45% il dato regionale), mentre a livello nazionale il dato si ferma al 5,75% e a livello provinciale è più basso di due punti percentuali (6,54%). Un altro focus d’analisi è stato fatto sulla popolazione minorenne straniera: si evince che nel distretto i minorenni residenti stranieri nel 2008 erano l’11% della popolazione minorenne, contro il 7,49% nazionale. Il trend distrettuale è pressoché simile a quello della Lombardia, dove i minorenni stranieri rappresentano il 12,31%. Tra gli altri indicatori presi in esame sono stati analizzati anche i tassi di mortalità, natalità, indice di vecchiaia.

b.melazzini

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