SESTO CALENDE – A Sesto Calende, negli scorsi giorni, sono stati posizionati i cartelli che annunciano la chiusura totale al traffico (veicolare, ferroviario e pedonale) del Ponte sul Ticino. Fin qui tutto bene, se non fosse che sono sbagliati e la statale 33 del Sempione viene indicata come SS23, ossia come la strada (ora addirittura provinciale, non statale) del Colle di Sestriere.
Il sindaco Giovanni Buzzi si è subito espresso con una nota per chiarire il fatto, dicendo che si tratta di un errore di chi ha svolto i lavori, dato che gli stessi identici cartelli (con i medesimi errori) ci sono anche nel comune di Castelletto Ticino, al di là del Ponte di Ferro. Ovviamente l’amministrazione si è già messa in moto per contattare i responsabili e segnalare gli errori, anche perché – come specifica lo stesso Buzzi – «un refuso di una cifra ci piò stare [da SS33 a SS23] e tuttavia è errata anche la chilometrica del punto dei lavori e quindi si tratta di un fraintendimento di altro tipo».
La chiusura
Dopo la sospensione dei lavori da parte di Anas (sarebbero dovuti iniziare il 20 giugno e terminare il 17 luglio), è ormai conto alla rovescia per la chiusura: il Ponte non sarà infatti accessibile dalle 3 di lunedì 29 agosto alle 3 di lunedì 19 settembre. Sulla linea ferroviaria Milano-Domodossola ci saranno dei bus navetta sostitutivi da Arona a Sesto Calende. A favore dei veicoli, invece, ieri, giovedì 11 agosto, è stata firmata la soppressione del pedaggio autostradale tra le uscite di Sesto Calende/Vergiate e Castelletto Ticino.