SESTO SAN GIOVANNI – “Con questo intervento, consentitemi di usare questa terminologia, si sta cercando di realizzare una nuova città ideale”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo, a Sesto San Giovanni, alla presentazione del nuovo polo urbano Unione Zero.
“Ho sempre sostenuto – ha aggiunto il governatore – che bisogna guardare avanti e puntare su aree urbane ben organizzate, dotate di servizi e infrastrutture adeguate. In questo sito si sta realizzando la più grande opera di rigenerazione urbana a livello europeo. Un intervento che va nella direzione di recuperare e dare un senso a un’intera porzione di territorio”.
Unione Zero è un polo urbano dinamico e attrattivo con una forte vocazione sostenibile. Il progetto di rigenerazione nasce in prossimità della nuova Città della Salute e della Ricerca e ha l’obiettivo di ‘ricucire’ le ex aree Falck con il resto del territorio di Sesto San Giovanni.
Il cantiere prevede un investimento di 220 milioni di euro, 36 mesi di lavori e una media di circa 300 maestranze specializzate al giorno per la realizzazione di tre edifici. Questa prima fase include lo sviluppo di un immobile direzionale di circa 48.000 metri quadrati, che ospiterà i nuovi uffici di Intesa Sanpaolo (consegna prevista entro la fine del 2027), un ulteriore edificio uffici di 45.000 metri quadrati con possibilità di locazione anche multi-tenant e uno studentato di circa 39.000 metri quadrati e 700 posti letto.
“Da tempo – ha concluso Fontana – riteniamo che il futuro della Lombardia debba essere quello di una grande smartland, senza territori di serie A e di serie B, dove tutti possano avere le stesse condizioni di sviluppo”.