SESTO CALENDE Una comunità riunita intorno al suo pastore per celebrare due grandi figure della Chiesa del XX secolo: il cardinal Carlo Maria Martini, scomparso qualche giorno fa, e il cardinale Angelo Dell’Acqua, insigne diplomatico sestese del quale si ricorda il 40° anniversario della morte.
È stato il filo conduttore delle parole del cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, ieri in visita a Sesto Calende e accolto da moltissime persone. Un appuntamento importante con la comunità pastorale di Sant’Agostino, al quale il prelato non ha voluto rinunciare, nonostante le imminenti esequie del porporato ambrosiano, previste oggi alle 16 nel Duomo di Milano.
L’arcivescovo, nel salutare i fedeli e le autorità civili e religiose presenti, ha fin da subito accomunato le due figure: «Onoriamo qui la memoria del cardinale Dell’Acqua, al quale accomuniamo quella del nostro amato pastore cardinal Martini, passato nell’altra vita. A questa nostra convocazione intorno all’Eucarestia sono entrambi presenti».
Anche il prevosto di Sesto don Luigi Ferè, nel breve discorso di saluto, ha sottolineato il legame di continuità esistente fra l’opera pastorale delle due figure. Una continuità che curiosamente è richiamata anche da una serie di coincidenze nelle date: il 31 agosto 1972 furono celebrati i funerali del cardinale sestese; ancora il 31 agosto 1997 le spoglie di Dell’Acqua furono traslate nella chiesa prepositurale di San Bernardino a Sesto; e il 31 agosto 2012 è scomparso il cardinal Martini.
Nella sua omelia Scola ha invitato a guardare al futuro della Chiesa e delle comunità, raccogliendo le preziose eredità dei prelati oggi nella gloria di Dio. Nella sua prima uscita dopo la scomparsa del predecessore, il capo della Chiesa ambrosiana ha esortato la comunità sestese a intraprendere «una spinta verso il cambiamento. Nell’anno della Fede la vostra oramai città possa essere simbolo di rinascita sulle orme del precursore di Gesù, Giovanni Battista, e dei due grandi esempi che avete avuto fra voi».
Ampi servizi sulla visita di Scola a Sesto sul giornale di lunedì 3 settembre.
Paola Trinca Tornidor
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