CARDANO Rapinavano prostitute fingendosi clienti: in carcere due cardanesi accusati di aver messo a segno tra i sei e i cinque colpi ai danni delle “professioniste” che esercitano nell’area boschiva tra Lonate, Busto e Gallarate.
Davide Raitano, 35 anni, incensurato, padre di famiglia con un lavoro regolare, era in realtà stato arrestato lo scorso mese di maggio dai militari del nucleo operativo radiomobile di Busto Arsizio. L’uomo era stato preso sotto casa sua dopo aver commesso due rapine in una serata utilizzando la sua Fiat Multipla. Una delle vittime aveva fornito ai carabinieri il numero di targa della vettura e i militari erano immediatamente risaliti a lui. Che aveva ammesso quelle due rapine dichiarando di averlo fatto per «arrotondare» senza però mai fare il nome del complice.
L’iter seguito per i colpi era molto semplice: Raitano guidava la Multipla mentre un complice stava nascosto sotto il sedile retrostante della macchina. Il trentacinquenne abbordava una ragazza, contrattava fingendosi un cliente, quindi la caricava in auto e con lei si appartava. A quel punto spuntava il complice armato di pistola che puntando l’arma in faccia alla vittima si faceva consegnare l’incasso: circa 300, 400 euro a rapina. I due scappavano confidando sul silenzio delle vittime.
Se Raitano era stato preso dopo due colpi, uno a Lonate e l’altro a Busto, il complice è stato invece individuato nei giorni scorsi e raggiunto da ordinanza di custodia cautelare. Nei guai è finito Giovanni Guerra, 18 anni (con piccoli precedenti anche da minore) che ha pensato bene di mettere a segno la prima rapina tre giorni dopo essere diventato maggiorenne e quindi punibile per la legge.
I carabinieri sono risaliti a lui (che si era anche prudentemente liberato del cellulare) dopo aver individuato chi bazzicava Raitano. Le foto di diversi uomini sono state mostrate alle vittime: in cinque hanno individuato in Guerra l’uomo con la pistola. Guerra è accusato di aver messo a segno tre rapine a Lonate, una a Gallarate e una a Busto. Raitano ha visto salire il numero di capi di imputazione da due a sei: tre rapine a Lonate, due a Gallarate e una a Busto.
Simona Carnaghi
e.marletta
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