Si avvicina il posteggio dell’ospedale atteso da 40 anni

Ad Angera, un privato sarebbe disposto a cedere al comune l’area limitrofa, costruendo a proprie spese un parcheggio per un centinaio di posti auto

– Sarebbe vicina a una conclusione l’annosa questione del parcheggio dell’ospedale di Angera.
Se ne parla da molto tempo, ma nelle ultime settimane è in dirittura d’arrivo un’intesa che dovrà essere ratificata nel corso delle prossime settimane quando il consiglio comunale si radunerà. La vicenda è nota: il nuovo parcheggio dell’ospedale resta una grande esigenza per la comunità da un sacco di tempo.

Sul tavolo c’è sempre stato il vecchio progetto che riguarda un’area complessiva da circa 20.000 metri quadrati, anche se l’area destinata a parcheggio dovrebbe comprendere una superficie di quasi 11.800 metri quadrati. La parte restante ospiterà invece un’area residenziale. L’accordo su cui si sta lavorando è proprio questo: il privato, proprietario dell’intera area, la cederà al Comune realizzando a spese proprie il parcheggio. Un parcheggio da un centinaio di posti auto, estremamente moderno, con tutti i sotto servizi e tutto i il resto,

compresa una strada di accesso e di uscita dal parcheggio stesso.
Il proprietario, cui verrà garantito un permesso di costruire convenzionato, avrà la possibilità di sbloccare il vecchio progetto sul quale in passato si sono accavallati diversi ostacoli. Ma ora l’accordo sembra davvero a un passo. Se ne discuterà a breve. Il primo cittadino, , ha confermato quanto sia vicina l’intesa tra il Comune di Angera e l’operatore. In assemblea verranno raccontati i dettagli del progetto che segna una svolta nella storia urbanistica della città. «Da 40 anni – ha confermato il primo cittadino di Angera – si parla del parcheggio per l’ospedale. Forse, forse questa volta ce la facciamo a realizzarlo. Alla prossima commissione tecnico-urbanistica e al prossimo consiglio comunale si porterà ai voti la novazione della bozza di convenzione».

Il sindaco ha sottolineato i vantaggi dell’operazione: «Senza spendere un solo centesimo di danaro pubblico – aggiunge – dovremmo riuscire ad avere l’area in cessione dal privato al Comune, far costruire un parcheggio di alta qualità, con rive a verde e terre-armate di tenuta, la strada di collegamento; veder posare una illuminazione a led dell’intero parcheggio e della strada, la piantumazione di ampia parte dell’area pubblica; edificare la scala di accesso, posizionare un montascale per disabili e fare tutti i sottoservizi annessi. In un prossimo incontro pubblico sull’ospedale, spiegheremo l’opera nel dettaglio».