Taranto, 25 nov. (Apcom) – Sono misteriosamente scomparsi da una settimana due fratelli di Vieste, in provincia di Foggia. Giovanni e Martino Piscopo, di 51 e 45 anni, imprenditori turistici incensurati, potrebbero essere stati rapiti o essere vittime della lupara bianca. Esclusa, al momento, l’ipotesi di una disgrazia. La Procura di Foggia sta indagando, a 360 gradi, per sequestro di persona.
I due imprenditori sono usciti da casa intorno alle 8 del mattino del 18 novembre scorso per andare a raccogliere le olive in un fondo in località Montincello, alla periferia di Vieste, ma non hanno più fatto ritorno nella loro abitazione. Le loro tracce si perdono tra le 8.30 e le 8.50 sulla strada che collega Vieste a Peschici. A denunciare la scomparsa ai carabinieri è stata la famiglia. Il motocarro dei fratelli Piscopo è stato ritrovato nello stesso uliveto con i finestrini aperti e un fanalino di segnalazione in frantumi.
A pochi chilometri di distanza dal fondo agricolo, sulla litoranea, sono stati trovati i segni di una brusca frenata e tracce di plastica della freccia rotta del motocarro. Il mezzo potrebbe essere stato speronato per costringere l’autista a interrompere la marcia. I carabinieri della compagnia di Vico del Gargano e del comando provinciale di Foggia stanno setacciando la zona da una settimana, utilizzando anche elicotteri e unità cinofile. In azione anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, ma le ricerche sono tuttora senza esito.
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