Trova un ragno grosso come una mano in casa e chiama la protezione civile. La singolare richiesta di aiuto è arrivata nelle scorse ore alle “tute gialle” del Comune di Malnate. Una donna, infatti, si sarebbe imbattuta in un grosso ragno nero esotico, peloso, «più grosso della mano di un uomo adulto» vicino a una finestra del suo appartamento, nella zona della città vicina al torrente Fugascè.
Ritrovamento inquietante
L’allarmante ritrovamento, se confermato, sarebbe decisamente inquietante. Di sicuro, per ora, c’è che gli uomini della protezione civile del Comune di Malnate hanno ricevuto la singolare richiesta d’intervento alla quale hanno prontamente risposto: «Ho una gigantesca tarantola in casa, ho paura, potete intervenire?».
Un animale esotico tra le vie della città? Chissà, forse è fuggito a qualche originale appassionato, ma il mistero dell’inquietante aracnide sta facendo parlare tanti malnatesi, divisi tra chi è preocupati e chi crede in un abbaglio.
«Siamo stati chiamati da una cittadina – conferma il coordinatore della Protezione Civile di Malnate, – abbiamo subito effettuato un sopralluogo, ma in casa non abbiamo trovato nulla. Noi non abbiamo visto niente, ma abbiamo fatto tutte le segnalazioni del caso. Abbiamo rivoltato l’appartamento come un calzino, ma non c’era alcuna traccia del ragno, di questa tarantola». Forse l’animale aveva già abbandonato i locali nascondendosi nella boscaglia attorno al torrente: «Ci è stato descritto – commenta il capo del gruppo malnatese di Prociv – come un ragno enorme, tutto nero e peloso. Addirittura più grande di una mano. Noi abbiamo fatto le nostre segnalazioni, ma trattandosi di un animale esotico non credo che la Prociv possa fare più di quello che ha già fatto».
I controlli
Del caso si sta occupando anche il settore Ambiente del Comune di Malnate, pronto a far partire un piano di disinfestazione, per la quale però è necessario prima trovare delle prove concrete dell’esistenza del fantomatico ragno gigante. «La Prociv – spiega l’assessore alla Sicurezza, – ha effettuato il sopralluogo. Ma per ora non è stato trovato nulla».
Velenosi ma non troppo
Una precisazione molto importante: oggi con il termine “tarantola” si identificano erroneamente i ragni giganti diffusi tra i continenti asiatico, africano e americano, ma più correttamente si deve parlare di migali. Le tarantole, infatti, popolano anche l’Italia, in particolare il meridione e sono innocue. Per le migali, invece, il discorso è un po’ diverso, anche se delle oltre 800 specie riconosciute, nessuna di esse è in grado di uccidere un uomo. Le migali sono state comunque inserite tra le categorie di ragni pericolosi.
Da dove possa essere arrivato il misterioso ragno malnatese, però, resta un grande mistero, ma soprattutto la domanda che più interessa è capire dove sia finito, ma in particolare è fondamentale definirne la specie e per mettere in atto il piano di disinfestazione.n
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